Orari
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Il castello e gli spazi esterni (spalti, camminamenti, piazza d'armi) sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi e chiusura il sabato e la domenica, in ottemperanza alle nuove misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza da Covid-19 previste dal DPCM 14 gennaio 2021 (art. 1, comma 10, lett. r), in vigore dal 18 gennaio al 5 marzo 2021.
Il Museo Novecento a Napoli è temporaneamente chiuso al pubblico.
- Castello: ore 8.30-18.00; ultimo ingresso ore 17.00
- Museo Novecento a Napoli: tutti i giorni, escluso i martedì, ore 9.30 alle ore 17.00; ultimo ingresso ore 16:15
- martedì aperti per visite la Piazza d’armi, gli spalti e i camminamenti pedonali. (temporaneamente sospeso)
Biglietti
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2, 50 euro
- I biglietti per il Museo Pignatelli, la Certosa e Museo di San Martino, Castel Sant'Elmo, Palazzo Reale, Villa Iovis e la Certosa di San Giacomo a Capri, si acquistano online su www.coopculture.it oppure nei tre ticket point a Palazzo Reale, a Castel Sant’Elmo e alla Certosa e Museo di San Martino.
- Il sito rientra nel circuito di Campania>Artecard
Educazione al Patrimonio - Didattica
- Per info sulla offerta formativa visita la sezione 'Educazione al Patrimonio - Didattica'
Google Map
Carta dei Servizi
La Carta della qualità dei servizi risponde all’esigenza di fissare principi e regole nel rapporto tra l’amministrazione e i cittadini.
La Carta della qualità dei servizi è l’atto con cui il museo si presenta al pubblico attraverso una sintetica descrizione della propria identità e missione, delle funzioni e delle attività che svolge; individua i servizi, le forme e i modi attraverso i quali gli utenti possono accedervi. Svolge pertanto la duplice funzione di carta di presentazione del museo e di carta dei diritti degli utenti.
La Carta è uno strumento di comunicazione e informazione che permette agli utenti di conoscere i servizi offerti, le modalità e gli standard promessi, di verificare che gli impegni assunti siano rispettati, di esprimere le proprie valutazioni anche attraverso forme di reclamo.
La Carta viene aggiornata periodicamente per consolidare i livelli di qualità raggiunti e registrare i cambiamenti intervenuti attraverso la realizzazione di progetti di miglioramento, che possono scaturire anche dal monitoraggio dell’opinione degli utenti.