Officina Reporter

VILLA PIGNATELLI - Casa della fotografia: Officina Reporter 15-30 Ottobre 2016

A partire da sabato 15 ottobre 2016, Villa Pignatelli Casa della fotografia ospita il progetto Officina Reporter. Officina reporter è un’idea di cooperazione, un processo aggregativo-formativo che si è realizzato attraverso il confronto tra fotografi affermati e giovani alle prime esperienze nel mondo dell’arte fotografica e nasce in un luogo ben preciso della città di Napoli, tribunali138.

L’iniziativa, diffusa sul territorio della Campania, guardato con riguardo, con occhi immersi in un diverso registro di umanità, per rendere meglio visibili quei fondaci remoti di cui la Campania è ricca, ha preso il via a novembre 2015 e si è chiusa un anno dopo con la manifestazione conclusiva di tutti i percorsi messi in atto nei mesi precedenti. Villa Pignatelli diviene avamposto di un focus che si apre sulla fotografia a 360 gradi con una fitta serie di appuntamenti: mostre, proiezioni di video, conversazioni sulla fotografia, incontri con e tra fotografi. Un'occasione per riallacciare i legami con quanto si è già esplorato, immortalato, visto e quanto si sta costruendo oggi, il tutto con uno sguardo leggero, ampio e diversificato sulla contemporaneità. "Vedere la vita, vedere il mondo essere testimoni dei grandi avvenimenti, scrutare i visi dei poveri e gli atteggiamenti dei pretenziosi, (...) cogliere a migliaia di chilometri le cose nascoste, vedere, godere di vedere, meravigliarsi di vedere, arricchirsi " si legge nell'editoriale del primo numero di Life del 23 Novembre 1963. Officina Reporter, nel suo tentativo di riportare lo sguardo nel fermo dell'immagine fotografica, ripercorre la grande tematica del "vedere" intendendola come doppia possibilità. Da una parte guardare il mondo, le sue geografie, i luoghi a noi prossimi o lontani, le persone che li abitano. Dall'altra impegnarsi nel consolidamento di un universo-fotografia che sappia guardare in faccia sé stesso per costruire una storia, un percorso capace di accompagnarci nella migliore produzione odierna, travalicando quegli ambiti così rigidi in cui la stessa fotografia si è andata incasellando.

Le esposizioni allestite nelle sale al primo piano del museo rispondono a diversi intenti, la prima Uno sguardo sensibile ai Sali d’argento e Fine Art comprende:
Omaggio a Gabriella Mercadini - Il movimento femminista
Isabella Balena - La donna nei teatri di guerra
Guido Giannini - La fotografia. Una collaborazione ideale
Fabio Donato – Grand Tour dell'arte in Campania

Segue la mostra La geografia al centro - già presentata presso il complesso di Santa Sofia a Salerno - che coinvolge dodici autori di fama internazionale. Questi hanno esplorato e indagato diverse porzioni del pianeta, le sue zone calde, le sue frontiere, i suoi drammi. Ognuno con il suo stile, ognuno con il suo alfabeto visivo, i loro scatti assumono un corpus organico all'interno della mostra che è così in grado di spaziare di continente in continente per offrirci una visione unitaria, seppur variegata, del mondo:
The DustyPath di Massimo Berruti, Sulla Terra chiamata Palestina di Francesco Cito, L'Israele ultraortodossa di Eduardo Castaldo, Delhirium di Andrea de Franciscis, Cent’anni di solitudine di Fausto Giaccone, Egitto di Alex Majoli, Iran di Pietro Masturzo, New York di Lina Pallotta, From thre to here di Giulio Piscitelli, Di confini non ne ho mai visto uno di Roberto Salomone, L’exile et le Royaume di Ivo Saglietti, Il conflitto civile in Sierra Leone di Ugo Panella.

Uno scatto per Villa Pignatelli costituisce la terza esposizione , che presenta un lavoro fotografico site-specific, a cura di Fabio Donato, realizzato dagli allievi del corso di Fotografia dell'Accademia di Belle Arti di Napoli: Simona Vergara, Andreina Balbi, Giuseppe Armellino, Rosario Totano, Chiara Giandomenico, Fiora Piscopo, Nicolina Zeoli, Marta Cannavacciuolo, Tecla Bianco, Barbara Nespolino, Alessandra Cardone.

Si continua con Officine Educative a cura di Aporema o.n.l.u.s. L'obiettivo del percorso è quello di costituire un momento di avvicinamento dei giovani al pensiero fotografico come linguaggio estetico–critico. Creare un confronto sui temi del pensiero fotografico, nonché l'elaborazione di modalità di applicazione dei linguaggi acquisiti. Costruire, attraverso le competenze specifiche conseguite e le loro possibili applicazioni diversificate, percorsi visivi per la messa a punto di Opere ibride, nate dal lavoro tra operatori artistici e studenti delle diverse scuole della regione, patrimonio del territorio e motore per lo sviluppo di azioni di tutela, valorizzazione ed attrazione culturale.
Artists at work:
Andrea Bove - ISSIS Anania De Luca – Avellino
Domenico Mennillo - Lice Virgilio - Benevento
Marco Rossetti - Istituto Mattei - Caserta
Daniela Politelli- Liceo SS Apostoli - Napoli
Guido D'Apuzzo - Liceo Artistico A. Sabatini - F. Menna –Salerno

E’ prevista, infine, una Videoproiezione dei 43 progetti individuali frutto dei 12 Laboratori Officina Reporter. Uno sguardo sulla nostra regione, sulla nostra città, sui luoghi a noi familiari, attraverso la messa a fuoco di dodici laboratori fotografici. Un confronto tra dodici fotografi affermati e quarantatrè giovani allievi che, nel corso di un anno hanno lavorato assieme a questa prima edizione di Officina Reporter.

I fotografi tutor sono: Cesare Accetta, Adelaide Di Nunzio, Salvatore Esposito, Flaviana Frascogna, Raffaela Mariniello, Luciano Pedicini, Stefano Renna, Luciano Romano, Toty Ruggieri, Ugo Pons Salabelle, Salvatore Scialò, Mario Spada.
I giovani: Raffaele Adamo, Giorgio Bruno, Salvatore Bolognino, Emanuela Borrelli, Vincenzo Borrelli, MariannaCanciani, Beatrice Capone, Simone Cargnoni, Florian Castiglione, Giorgia Cottone, Maria Eleonora, Covino, Francesca De Caro, Alessia Della Ragione, Roberta De Maddi, Marina Di Simone, Michela, Fabbrocino, Annarita Ferrara, Gaetano Fisicaro, Alessandro Gattuso, Carmine Hanno, Valentina LaRocca, Giovanni Marotta, Claudio Menna, Laura Micciarelli, Roberta Minichini, Marianna Monteleone, Valentina Mattiacci, Maria Palmieri, Salvatore Pastore, Enzo Pinelli, Ugo Punzolo, Carlo Rainone, Ilaria Sagaria, Giuseppe Santillo, Rosa Sanzone, Stefano Santos, Andrea Sarno, Maria Raffaela Scalfati, Giovanni Scarpati, Dario Striano, Luisa Terminiello, Guglielmo Verrienti, Ilaria Zito.

Una ulteriore videoproiezione è La terra dei fuochi di Mauro Pagnano.

Conclude il progetto un calendario di Incontri:

22 ottobre ore 11 - Roberto Mutti incontra Ferdinando Scianna

29 ottobre ore 11 - Uliano Lucas - Giovanni Fiorentino

30 ottobre ore 11 - Paolo Binante, Università di Bologna - L'archivio: da dispositivo di memoria a progetto // Stefano Consiglio, Università degli Studi di Napoli Federico II - Professione reporter: la sfida della sharing economy.

L’idea progettuale è a cura di Luciano Ferrara, fotoreporter freelance di professione, e di Sofia Ferraioli, con la collaborazione di Aporema onlus.

Museo Pignatelli
Riviera di Chiaia, 200

orario: ore 8.30 – 19 martedì chiuso
Ingresso: € 5,00 (Museo Pignatelli, Museo delle carrozze e Parco); € 2,00, ingresso al solo Parco.
Tel. 081 7612356 - 669675
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Dove: Museo Pignatelli - Napoli
  • Da: Sabato, 15 Ottobre 2016
  • A: Domenica, 30 Ottobre 2016